Una leggiadra fanciulla campeggia in un ambiente bucolico del quale sembra di percepire i profumi dei fiori e il canto delle cicale. Si muove lenta tra le piante delle quali, ogni tanto, coglie boccioli e candidi germogli; il suo grembiule Γ© carico di colorati fiori e la sua attenzione Γ© catturata dai rami di un albero del quale si percepisce tutta lβessenza odorosa. Un lago, silenzioso, Γ© immerso nella nebbia, in lontananza; di esso si riesce a percepire lβumiditΓ e quella placida presenza di fresche acque. Il dubbio rimane: la giornata volge al tramonto, oppure Γ© il caldo meriggio a farla da padrone in questo splendido dipinto di inizio β900?
Il taglio fotografico di questo dipinto Γ© sorprendente: una donna siede con le gambe accavallate sulla panchina improvvisata di un ponticello in legno, il suo sguardo si perde nel vuoto dei suoi pensieri, a tratti triste e furente, come in bilico tra il pianto e la rabbia. La leggiadria della stoffa del suo abito floreale, abbinato al cappellino in paglia e alle calzature in raso dello stessa tonalitΓ dei fiori stampati, fa di lei una giovane amante sedotta e abbandonata. Si capisce dal bouquet lanciato a terra, poco distante da lei, che la delusione e la rabbia hanno preso il sopravvento sul sentimento amoroso verso quellβuomo che si allontana, silenzioso e col capo chino, lungo il viale alberato.

La pittura fiamminga ha sempre stupito per la minuzia dei particolari e per la ricerca maniacale del dettaglio, di quel dettaglio talmente perfetto, anche quando piccolissimo, da calamitare lβattenzione fino a rendere difficoltoso distogliere lo sguardo da esso, trascurando lβintera composizione. Ma quando quel dettaglio cosΓ¬ importante arriva a βclassificareβ nel tempo e nel contesto sociale il soggetto dellβopera, allora diviene narrazione visiva e ci racconta tutto della persona raffigurata. La giovane fanciulla ritratta da Christus appartiene ad una classe agiata, possiamo notarlo dal copricapo in velluto e dalla foggia del lembo di pregiato tessuto che le accarezza dolcemente il mento impedendo al cappello di calarsi troppo sul viso. Il collier in oro e perle adorna lβelegante collo della giovane fino a condurre lo sguardo allβesclusivo abito con la bordatura in candida pelliccia. Lo sguardo della fanciulla Γ© severo e austero, allo stesso tempo, introspettivo e lascia intendere la personalitΓ della giovane, un poβ snob e un poβ ingenua; comunque sia, continua a guardarci lasciandosi ammirare da chi sa vedere con gli occhi dellβArte.
Una lezione di storia dell’arte sempre gradita. Grazie.
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